Le nostre conoscenze storiche portano l’origine dei biscotti in Persia nel settimo secolo a.c., fino a quando la conquista araba della Spagna e le crociate del XII e XIII secolo non portarono le pratiche della cucina araba in Europa.
C’è chi dice anche che il primo biscotto sia stato cucinato nell’antica Roma. Le prime tracce risalgono in alcuni testi risalenti ad Apicius, un gourmet romano amante del lusso raffinato e vissuto all’incirca nel primo secolo d.c., durante l’importo di Tiberio. Pare che la prima ricetta di questi “biscotti primitivi” prevedeva “una pasta spessa di farina di grano tenero è stato bollito e distesa su un piatto. Quando si era asciugato e indurito è stato tagliato e poi fritto fino al croccante, poi serviti con miele e pepe “.
La storia del biscotto è ad ogni modo associata alla storia dello zucchero. Nel corso dei secoli e in funzione del luogo e della cultura le tecniche si sono affinate ed evolute. Il Medioevo è stato il periodo in cui si hanno più tracce di prodotti molto simili ai nostri biscotti, tra cui il pan pepato, biscotti duri e croccanti e i precursori della meringa.
Il biscotto, come lo conosciamo oggi, è un invenzione francese. Infatti dal XIV secolo è stato possibile acquistare dei piccoli wafer riempiti di frutta nelle strade di Parigi.
La parola “biscotto” deriva dal latino “biscoctus panis”, pane cotto due volte, che diventa biscuit in inglese e biscotto in italiano. Dal XVI al XVIII secolo, si parlava anche di besquite e basket. Simili forme della parola sono note in molti linguaggi Europei.
Al contrario la parola cookie ha origine olandese. Lo stesso nome deriva dalla parola “koekje” (torta piccola o rotonda) che rappresenta i pezzetti di pasta che i fornai olandesi utilizzavano nei loro forni per verificare la temperatura.
I primi biscotti composti anche di burro e zucchero, probabilmente entrarono sulla scena culinaria del diciottesimo secolo. Una grande numero di ricette di biscotti si ritrovano nel diciannovesimo secolo quando il prezzo e la disponibilità dello zucchero, della farina e degli agenti lievitanti, come il bicarbonato di sodio, sono diventati più comuni. Questo ha portato allo sviluppo delle fabbriche di biscotti.
Ad esempio il classico Cookie, ovvero il biscotto con le i granelli di ciocolato è stato inventato solo nel 1937 da Ruth Graves Wakefield (1905-1977), di Whitman, Massachusetts USA, che gestiva il Toll House Restaurant. Questo tipo di biscotto, non raggiunse la fama negli Stati Uniti fino al 1939 quando Betty Crocker non lo rese popolare nel suo spettacolo radiofonico. Oggi chocolate chip cookie è diventato il biscotto più mangiato in America.
In Italia, ad esempio, i Savoiardi prendono il nome dalla regione originaria della Savoia e dell’antico regno Sabaudo, la Sardegna. Vengono fatti risalire al tardo XV secolo, quando furono creati presso la corte dei Duchi di Savoia in omaggio ad una visita del re di Francia.
I cantuccini o cantucci, sono dei biscotti di antica tradizione Toscana. Sono dei dolcetti secchi ottenuti tagliando a fette il filoncino di pasta ancora caldo. La prima ricetta documentata viene fatta risalire al XVIII secolo.
Il biscotto rivestito di cioccolato, invece, è diventato popolare solo dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Quello che è accaduto dopo lo abbiamo visto con i nostri occhi, lo sviluppo di nuove tecnologie e il benessere delle famiglie ha portato all’attuale sistema di consumo.
10 Ricette con biscotti:
1.- Brutti ma buoni, dolce tipico piemontese.
3.- Biscotti morbidi alle mandorle.
4.- Biscotti di mais e mandorle.
5.- Biscotti ai cornflakes con uvetta.
6.- Biscotti roccocò con mandorle.
7.- Biscotti di avena, uvetta e mandorle.
8.- Biscotti alla frutta secca e cedro candito.
10.- Suspirus biscotti particolari della tradizione della cucina sarda, in particolare del Natale.
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