Ingredienti: per 4 persone
Preparazione: 0’
Cottura: 30’
- Fate le crêpe come da ricetta.
- Preparate il ripieno: lavate rapidamente i lamponi, asciugateli, disponeteli in una coppa di vetro, bagnateli con i due liquori mescolati al succo delle arance, spolverizzateli con un po’ di zucchero, mescolate e metteteli in frigorifero.
- In una ciotola montate la panna, amalgamatela con il croccante tritato grossolanamente e spalmate un po’ di questo composto sulla superficie delle crêpe, arrotolatele con delicatezza e allineatele sul piatto da portata.
- Servitele con i lamponi a parte.
Quanto nutre una porzione: 563 calorie
Vino consigliato: Malvasia delle Lipari Passito
Il vino bianco Malvasia Delle Lipari prodotto specialmente in Sicilia è un vino bianco dolce, la cui coltivazione e preparazione abbonda specialmente nei comuni di Lipari, Vulcano, Salina, Stromboli, dove con il passare degli anni la cultura del vino Malvasia Delle Lipari ha assunto le caratteristiche di un prodotto di eccellenza regionale.
Numerosi sono, appunto, i produttori di indubbio prestigio con base in questa regione, alcuni dei quali spiccano particolarmente per per il sapore unico ed inconfondibile dei propri vini e per la fama della loro coltivazione.
Anche il vino Malvasia Delle Lipari le caratteristiche generali di tutti i vini bianchi che, a differenza dei vini rossi, sono segnati da una vinificazione che non prescrive il contatto tra vinacce e mosto in trasformazione.
Caratteristiche.
In riferimento alla vinificazione dei vini bianchi, ovvero relativamente a quel processo che permette all'uva di tramutarsi in vino, si deve prestare molta attenzione in quanto va evitato il contatto con l'aria che potrebbe causare ossidazione e quindi peggiorare le caratteristiche organolettiche del vino stesso.
Anche il vino Malvasia Delle Lipari si distingue per determinate caratteristiche che sono tipiche di tutti i vini bianchi: il colore che già ad occhio si mostra giallo in tonalità che cambiano dall'ambrato al verdolino, dal dorato al paglierino, il profumo che in generale assume i toni del floreale o del fruttato, il sapore tradizionalmente meno pesante rispetto a quello dei vini rossi.
I vini bianchi, di fatti, sono comunemente meno alcolici dei rossi e pertanto più facilmente consumabili anche nelle stagioni calde, e si caratterizzano per un sapore dai toni ambrati con lievi sfumature di liquirizia, cannella e tabacco biondo.
I vini bianchi vanno consumati solitamente dopo due o tre anni dalla vendemmia, nonostante da qualche tempo a questa parte alcuni intenditori stiano rivalutando la capacità dei vini bianchi di stagionare. Per questa ragione esistono alcuni vini bianchi molto vecchi, che in linea generale sono il risultato di una vinificazione abbastanza dettagliata.
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Ti ringrazio moltissimo il tuo commento, davvero
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