Il Moscato Giallo si rivela particolarmente armonico, netto, ben caratterizzato. È un vino dal colore paglierino dorato, armonico, profumato; può essere gradevolmente dolce oppure secco.
Potrebbero essere state addirittura le antiche legioni romane a importare il Moscato Giallo in Alto Adige, quando nel 15 a.C. si sospinsero in queste valli alpine, fino ad allora territorio dell’antica Rezia.
Certo è che oggi questa varietà è coltivata nei vigneti più caldi della Valle dell’Adige, tra Merano e Salorno.
Col suo profumo gradevole di noce moscata e il suo gusto amabile, il Moscato Giallo non è solo un vino da dessert molto apprezzato, ma – nella versione secca - anche un ottimo aperitivo.
Le uve Moscato Giallo, di origine greca, appartengono alla grande famiglia dei moscati.
Sono questi i vini maggiormente citati nell’antichità: il latino Catone non mancò di parlare delle uve “apiane” (ossia il Moscato), così chiamate perché i grappoli erano visitati dalle api.
Nel corso del Rinascimento l’uva assunse il nome attuale, forse a causa della somiglianza con il “muschiato”, essenza animale molto diffusa a quei tempi.
Attraverso molteplici incroci furono prodotte notevoli varietà diverse di Moscato, di colore bianco, giallo, nero e rosa. Alla fine del secolo scorso ne furono distinte ventiquattro differenti tipologie. Difficilmente in altre regioni è però riscontrabile la produzione di Moscato nella sua versione secca.
Il disciplinare prescrive che l’Alto Adige Moscato Giallo, o Goldenmuskateller o Goldmuskateller, sia prodotto utilizzando le omonime uve per almeno il 95%, eventualmente completate da altre a bacca bianca (massimo 5%).
TEMPERATURA DI SERVIZIO:
10 °C
ORIGINE:
Italia
Tutti i vini bianchi: Trentino-Alto Adige
ABBINAMENTI:
antipasti come involtini di pescespada, anguillette affumicate, carpaccio di bresaola, primi piatti come risotto ai germogli di luppolo, knödel, spaghetti all’ortolana, tortelli alla borragine, tagliolini ai fiori di zucca, secondi piatti come filetti di trota alle mandorle e nocciole, triglie alla maggiorana, frittata alla cipolla.
Se ti è piaciuta la ricetta, iscriviti al feed cliccando sull'immagine per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:
Nessun commento:
Posta un commento