Ingredienti: per 6 persone
200 g di pasta sfoglia
40 g di granella di nocciole tostate
2 tuorli
4 cucchiai di Marsala vergine
2 cucchiai di zucchero
200 g di pasta sfoglia
40 g di granella di nocciole tostate
2 tuorli
4 cucchiai di Marsala vergine
2 cucchiai di zucchero
In ogni luogo della Sicilia si confezionano fragili e scricchiolanti cannoli che, grazie alla maestria dei nostri pasticcieri, sono diversi da luogo a luogo nella decorazione. Per esempio a Palermo, alle estremità del cannolo si usa adagiare due belle cirase (ciliegie) candite e sul dorso una fettina di buccia d’arancia candita, mentre nella Sicilia orientale è la graniglia di pistacchi di Bronte a dominare la scena. In ogni caso, l’ingrediente che non può mutare è la crema di ricotta, che deve essere rigorosamente di pecora e freschissima.
Preparazione:
- Preparate i cannoli: montate i tuorli con lo zucchero, aggiungete il Marsala e fate addensare a bagnomaria, sempre sbattendo con una frusta, fino a ottenere una massa spumosa ma compatta.
- Fate raffreddare su acqua ghiacciata e mettete in frigorifero per 3 ore.
- Stendete la pasta sfoglia sottile e ritagliate delle strisce lunghe 8 cm e larghe 1 cm; pennellatele con poca acqua e arrotolatele sugli appositi tubi per cannoli.
- Passateli nello zucchero semolato e cuoceteli in forno a 200 °C finché risulteranno dorati.
- Sformateli e farciteli con lo zabaione, passando le estremità nella granella di nocciole.
- Preparate l’uva glassata: sciogliete lo zucchero nello sciroppo di menta e passatevi gli acini lavati e asciugati, tenendoli per il picciolo; depositateli su carta da forno e lasciateli asciugare in frigorifero.
- Preparate i cioccolatini: portate a ebollizione la panna e il burro con i fiori di lavanda; ritirate dalla fiamma e lasciate in infusione per almeno 1 ora.
- Sciogliete a bagnomaria il cioccolato al latte, filtrate la panna eliminando i fiori di lavanda, fatela nuovamente scaldare e aggiungetela al cioccolato mescolando continuamente.
- Formate delle palline regolari di circa 1 cm di diametro e lasciatele rapprendere in frigorifero.
- Sciogliete la copertura e glassatevi le palline ben fredde, che rimetterete in frigorifero a rapprendere.
Se ti è piaciuta la ricetta, iscriviti al feed cliccando sull'immagine per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:
Nessun commento:
Posta un commento