Ingredienti: 6 persone
prugnole: 500g
300 g di zucchero
5 dl di alcol buongusto al 95%
1 chiodo di garofano
1 pezzetto di cannella
Simile alla prugna ma dal gusto più aspro, la prugnola possiede proprietà curative di grande valore per numerose patologie. Nòccioli di Prugnolo rinvenuti in villaggi palafittici dei laghi nordici e del Varese testimoniano quanto sia antica l'utilizzazione di questa pianta. Ormai quasi dimenticato in fitoterapia, il Prùgnolo veniva un tempo usato come medicinale per la preparazione di numerose ricette popolari. Le popolazioni rurali utilizzavano tutte le parti del prugnolo per uso medico.
Preparazione: 1 ora più tempi aggiuntivi + 5’ di cottura
- Lavate le prugnole, asciugatele e denocciolatele, recuperando in una ciotola l'eventuale succo che fuoriesce durante l'operazione.
- Pestate un quarto dei noccioli, raccoglieteli in un sacchetto di garza e uniteli alle prugne in un vaso di vetro.
- Aggiungete il chiodo di garofano e la cannella, versate l'alcol e lasciate macerare per 40 giorni, esponendo il vaso al sole durante il dì e agitandolo ogni giorno.
- Portate a ebollizione lo zucchero e mezzo litro di acqua, schiumate, poi spegnete la fiamma e lasciate raffreddare.
- Filtrate l'alcol, versatelo in una bottiglia da 1 litro e colmate quest'ultima con lo sciroppo.
- Chiudete ermeticamente e lasciate riposare per almeno 1 mese prima di stappare.
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Manca il peso delle prugnole da utilizzare.
RispondiEliminaFatto. 500 g. di prugnole. Grazie.
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