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marzo 31, 2013

Quenelle di cocco e ricotta al cacao amaro
  • Ingredienti: per 6 persone

400 g di ricotta
250 g di farina di cocco
150 g di zucchero
75 g di cacao amaro



Preparazione: 30’
  • Tenete da parte 50 grammi di farina di cocco.
  • In una terrina, con il mixer a immersione, lavorate brevemente la ricotta, che deve risultare priva di grumi, ma non troppo diluita.
  • Incorporatevi la restante farina di cocco, lo zucchero e il cacao amaro, amalgamate con cura il tutto.
  • Con due cucchiai da dessert inumiditi prendete un po’ d’impasto alla volta dandogli la forma di quenelle, così di seguito fino a esaurimento.
  • Spolverizzatele con la farina di cocco tenuta da parte.
  • Servitele a tavola in piccole ciotole singole.

Quanto nutre una porzione: 486 calorie

 
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millefoglie
Cucinare assecondando la stagionalità è un gesto bellissimo. È salutare perché permette di alimentarsi in modo vario e completo, ecologico e, aspetto da non sottovalutare, consente un certo risparmio in termini economici. Con alcuni prodotti, forse perché banalmente sono più comuni, viene molto più semplice abbozzare un'idea di ricetta: penso a mele, pere o castagne per citarne alcuni tra quelli autunnali, ma per altri, come melagrane e cachi, la questione si complica.E proprio con i diosperi ho elaborato questo dolce al piatto. L'idea nasce dal ricordo piuttosto sbiadito di un dessert assaggiato durante un viaggio qualche anno fa, nel quale comparivano le albicocche - allora era estate - e un millefoglie di cioccolato fondente tanto scenografico quanto ammaliante. Tutto il resto purtroppo è andato perduto, non una foto o un appunto ai quali appigliarsi, nulla. Allora l'ho ricreato a modo mio, apponendo tra un disco e l'altro una soffice ed eterea crema alla ricotta e vaniglia Tahiti, accompagnando il tutto con un sorbetto ai cachi. Delicato nel gusto e dai toni particolarmente accesi, aromatizzato dal leggero sentore di liquirizia dell'anice stellato, ha una consistenza particolarmente vellutata e cremosa dovuta all'utilizzo del glucosio. A prima vista può sembrare una preparazione lunga e laboriosa, ma con un minimo di organizzazione si può aggirare l'ostacolo. Basta infatti dedicarsi al sorbetto il giorno prima affinché sia già pronto al momento di servire.
  • Ingredienti: per 4 persone

250 g di cachi maturi
35 g di succo di limone
100 g di zucchero semolato
70 g di acqua
35 g di glucosio
1 bacca di anice stellato
200 g di cioccolato fondente
125 g di ricotta vaccina setacciata
70 g di panna fresca
40 g di zucchero a velo
1/4 di baccello di vaniglia Tahiti



Preparazione: 3 ore + 15’ di cottura
  • Per il sorbetto: priva i cachi del picciolo e riducili in una purea fine con il frullatore a immersione.
  • In una casseruola prepara uno sciroppo con acqua, zucchero e l'anice stellato.
  • Porta a bollore e lascia sul fuoco per qualche minuto.
  • Fuori dal fuoco aggiungi il glucosio e mescola fino a quando sarà perfettamente amalgamato.
  • Fai raffreddare il tutto a temperatura ambiente lasciando la bacca di anice in infusione.
  • Elimina l'anice stellato, unisci la purea di cachi e il succo di limone, mescola e fai raffreddare il tutto in frigorifero per 3 ore.
  • Trascorso questo tempo versa tutto nella gelatiera e manteca fino al raggiungimento della consistenza desiderata.
  • Una volta pronto congela fino al momento di servire.Nel frattempo fai fondere a bagnomaria il cioccolato fondente.
  • Stendilo su un foglio di carta da forno, che avrai appoggiato su vassoio, e aiutandoti con un cucchiaio forma dei cerchi (almeno 20), facendo attenzione che non siano troppo spessi o risulterà poi difficile romperli in fase di assaggio (per ottenere dei dischi regolari consiglio di disegnarli preventivamente su uno o più fogli di carta da forno).
  • Metti in frigorifero a solidificare.
  • In una ciotola mescola la ricotta insieme allo zucchero a velo setacciato e ai semi di vaniglia fino a ottenere una crema vellutata e omogenea.
  • In un secondo contenitore monta la panna e incorporala al composto di ricotta delicatamente per non smontare.
  • Tieni da parte in frigorifero.
  • Montaggio: metti la crema di ricotta all'interno di una tasca da pasticciere munita di bocchetta liscia.
  • Componi il dolce nei piatti di servizio, fissando il primo disco di cioccolato al piatto con una piccola quantità di crema, quindi procedi alternando una noce di ricotta tra i vari dischi, che in tutto dovranno essere cinque. Servi subito, accompagnando con un paio di palline di sorbetto e decora a piacere con anice stellato.

 
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Pinza-triestina di pasqua
La pinza triestina è un dolce tradizionale della Pasqua, che viene solitamente servita - calda o fredda - accompagnata da salumi.

Ricetta per persone n.
8
Ingredienti:
 
1 kg di farina
6 uova e 2 albumi
350 g di zucchero
250 g di burro
2 bustine di lievito di birra secco
100 g di latte
1 bicchierino di rum
1 bustina di vanillina





Preparazione: 30’ + 40’ di cottura


  • Sciogliete il lievito con un po' di latte tiepido e con 2 cucchiai di farina.
  • Lavorate con un cucchiaio di legno finché la pastella sia della giusta consistenza e lasciate lievitare in un luogo tiepido.
  • Nel frattempo, preparate gli altri ingredienti: farina, uova, un pizzico di sale, lo zucchero, la vanillina e il burro sciolto.
  • Mescolate ed unite il bicchierino di Rhum.
  • Una volta pronto il panetto di lievito, unitelo al resto dell'impasto e, mano a mano che si lavora la pasta, aggiungete se serve, del latte.
  • Quando la pasta è pronta, fatela lievitare nuovamente coperta con un canovaccio umido.
  • Sistemate la pasta all'interno di una tortiera, pennellate con il latte e infornate a 180° per 40 minuti circa in forno già caldo.
fonte: AliceTV
 
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marzo 30, 2013

margherita di pasqua
Ci sono molti modi per riutilizzare i pezzetti, piccoli o grandi, che avanzano a Pasqua. Conservato al fresco in contenitori ben chiusi, non solo il cioccolato dura a lungo e si mantiene per le future merende ma, come abbiamo fatto noi, si può usare per realizzare golosi dessert. Fondente e al latte, grattugiato o sciolto a bagnomaria, infatti, diventa l’ingrediente di base inedite tortine e fantasiosi dolci al cucchiaio.
  • Ingredienti: per 4 persone

Per la torta di base:
farina g 150
zucchero g 150
burro g 80
4 uova
burro e farina per lo stampo
sale

Per farcire: panna montata g 300
cioccolato fondente g 120
latte g 75
un tuorlo
8 biscotti amaretti
liquori (Maraschino e Amaretto)

Per decorare: panna montata g 300
petali di cioccolato bianco
cacao in polvere
cioccolato fondente
 
Preparazione: 50’
  • Per la torta di base procedete come per il pan di Spagna, incorporando all'impasto il burro fuso freddo.
  • Versate, quindi, in uno stampo a cerniera mobile di cm 24 di diametro, imburrato e infarinato, infornate a 190° per 35' circa, quindi sfornate e lasciate raffreddare.
  • Per la farcia: sciogliete a bagnomaria il cioccolato tagliuzzato, unendo anche il tuorlo e il latte; mescolate la crema ottenuta, lasciatela raffreddare, quindi incorporatevi la panna montata e aromatizzate con un cucchiaio di Amaretto.
  • Togliete alla torta di base la crosticina e dividetela in 2 dischi.
  • Pennellate quello di base con un misto di Amaretto e Maraschino, mettetelo di nuovo nello stampo, copritelo con la farcia e gli amaretti sbriciolati, appoggiatevi sopra l'altro disco, anch'esso pennellato di liquore, ricomponete la torta e passatela in frigo per una notte.
  • Sformatela, guarnitela con raggi di panna montata, a sostegno dei petali di cioccolato bianco; spolverizzatela di cacao in polvere e decoratela, al centro, con un filo di cioccolato fondente.

Quanto nutre una porzione: 364 calorie

Vino consigliato: Oltrepò Pavese Moscato passito, Colli Etruschi Viterbesi moscatello passito, Passito di Pantelleria
L'Oltrepò Pavese Doc è una denominazione che riguarda numerosi vini bianchi, rossi, rosati e spumanti
E' un vino tipico della regione Lombardia, prodotto in provincia di Pavia. Le versioni Rosso, Rosso Riserva, Rosato, Buttafuoco, Sangue di Giuda sia abboccato, sia amabile, sia dolce della Doc Oltrepò Pavese sono prodotte, tutte, con l'impiego di uve Barbera e Croatina, a cui si aggiungono Uva Rara, Ughetta e Pinot nero da soli o insieme per un massimo del 45%. Nella preparazione delle altre tipologie di vino prevale invece, per un minimo dell'85%, il vitigno omonimo. Per lo spumante, infine, viene utilizzato il Pinot nero per un minimo del 70%. La gradazione non deve essere inferiore a 11-12° per i rossi, a 10-11° per i bianchi; a 18° per il moscato passito e a 11,5° per lo spumante
Questo tradizionale e caratteristico vino bianco da dessert, ricavato in esclusiva dall'uva Moscato bianco, viene prodotto con ottimi risultati anche nella versione spumante. Vino da dessert, sposa assai bene la frutta, le macedonie, la ''torta paradiso'' e quella di mandorle.
I vini di questa Doc vengono prodotti in provincia di Pavia, in una zona collinare ricoperta da vigneti di grande pregio che rappresenta l'area enologica di maggior valore in Lombardia. Queste uve di diversa varietà, vengono vinificate in purezza o mescolandole per ottenere i seguenti vini bianchi, rossi e spumanti naturali: Rosso, Rosso Riserva, Rosato, Buttafuoco, Sangue di Giuda, Barbera, Bonarda, Riesling Italico, Riesling Renano, Cortese, Moscato, Moscato Liquoroso, Moscato Passito, Malvasia, Pinot Nero, Pinot Grigio, Spumante Bianco o Rosato, Chardonnay, Sauvignon, Cabernet Sauvignon.
Oltrepò Pavese Moscato passito

 
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tortine veloci con cioccolato e panna
  • Ingredienti: per 4 persone

pan di Spagna pronto, circa g 200
un uovo
panna montata g 100
crema Gianduia g 80
zucchero semolato g 20
2 arance
Grand Marnier
zucchero a velo
cacao amaro


Preparazione: 20’
  • Ricavate 12 dischetti dal pan di Spagna, usando un tagliapaste rotondo (0 cm 8).
  • Spalmateli con la crema Gianduia e uniteli a 3 a 3.
  • Battete l''uovo con lo zucchero in un polsonetto o in una pentolina d''acciaio.
  • Ponetelo al fuoco a bagnomaria e, sempre battendo, fatelo cuocere e gonfiare.
  • Completate lo zabaione con una cucchiaiata di Grand Marnier e il succo filtrato di mezza arancia.
  • Lavorando con un cornetto di carta, fate su 4 piattini da dessert dei disegni ornamentali con la crema Gianduia e riempiteli con lo zabaione.
  • Appoggiate sui piattini i dolcetti, guarniteli con ciuffetti di panna, pezzetti d’arancia, spolverateli di cacao e zucchero a velo.

Quanto nutre una porzione: 426 calorie

 
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Tumbler all’ananas e crema di cioccolato
Per velocizzare, usate l’ananas sciroppato già tagliato a pezzetti, ma scolatelo bene dal suo sciroppo di conservazione.
  • Ingredienti: per 4 persone

500 g di ananas fresco
400 g di panna
150 g di cioccolato fondente
2 cucchiaini di maizena
latte
cacao dolce




Preparazione: 20’


  • In un tegame sciogliete la maizena con il latte necessario per ottenere una consistenza cremosa.
  • Incorporatevi 100 grammi di panna e il cioccolato spezzettato.
  • Ponete sul fuoco a fiamma dolce, quando il composto alza il bollore cuocete per 2 minuti mescolando.
  • Ritirate, lasciate raffreddare.Intanto tagliate a dadini l’ananas.
  • Montate la restante panna senza aggiungere zucchero.
  • Riempite quattro o più tumbler (bicchieri cilindrici, come nella foto) alternando strati di crema di cioccolato, dadolata di ananas e panna.
  • Spolverizzate la sommità setacciando alcuni cucchiai di cacao dolce.

Quanto nutre una porzione: 643 calorie.
 
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marzo 29, 2013

tortine di farro e marmellata di arance
  • Ingredienti: per 8 persone

marmellata di arancia g 650
burro g 100 più un po’
farina di farro g 100
zucchero g 70
pistacchi sgusciati g 60 più un po’
savoiardi g 60
farina 00 g 50 più un po’
2 uova
2 tuorli
un cucchiaino di lievito in polvere per dolci
un’arancia

Preparazione: 70’
  • Montate le uova e i tuorli con lo zucchero, mezzo cucchiaio di miele e un pizzico di sale per almeno 5' con le fruste elettriche, finché il composto diventa ben soffice, quindi incorporate le due farine, il lievito e il burro, fuso.
  • Versate il composto in 8 stampi a cupola (ø cm 8,5) imburrati e infarinati e infornateli a 180 °C per circa 40'.
  • Intanto, scaldate in un pentolino metà marmellata di arancia, quindi passatela al setaccio per renderla fluida.
  • Tritate i savoiardi e i pistacchi in granella.
  • Sfornate le tortine, fatele intiepidire e sformatele, poi pennellatene le calotte con la marmellata scaldata e setacciata. Passatele infine nella granella.
  • Tagliate a filettini la scorza di un’arancia, mettetela in un pentolino e portatela a ebollizione con un cucchiaio di marmellata e 2 cucchiai di maraschino, cuocete per circa 30 secondi, quindi spegnete.
  • Guarnite le tortine con i filetti di scorza e altri pistacchi sbriciolati grossolanamente e servitele accompagnate con la marmellata restante. 
 
Quanto nutre una porzione: 548 calorie

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tortine con crema di cioccolato al kirsch

Ci sono molti modi per riutilizzare i pezzetti, piccoli o grandi, che avanzano a Pasqua. Conservato al fresco in contenitori ben chiusi, non solo il cioccolato dura a lungo e si mantiene per le future merende ma, come abbiamo fatto noi, si può usare per realizzare golosi dessert. Fondente e al latte, grattugiato o sciolto a bagnomaria, infatti, diventa l’ingrediente di base inedite tortine e fantasiosi dolci al cucchiaio.

  • Ingredienti: per 8 persone

Tortine:

zucchero g 80
farina g 80
burro fuso g 40
farina di mandorle g 20
2 tuorli
2 uova
una bustina di vanillina
sale

Crema:

latte g 250
panna montata g 100 più un po' per la guarnizione
cioccolato fondente g 80
zucchero g 70
2 tuorli
farina
kirsch
burro e farina per gli stampi
amarene sotto spirito per guarnire

 

Preparazione: 75’

  • Tortine: ponete le uova e i tuorli, lo zucchero, un pizzico di sale e la vanillina in un recipiente a bagnomaria e, servendovi della frusta elettrica, montatele per 15' circa, fino a ottenere una spuma soffice e bianca.
  • Togliete dal fuoco e continuate a lavorare il tutto ancora per 5', poi incorporatevi la farina, la farina di mandorle e il burro fuso.
  • Distribuite subito il composto in 8 stampini per tartellette (ø cm 9) a fondo scanalato imburrati e infarinati, poi infornate a 180 °C per 15' circa.
  • Preparate la crema pasticciera con i tuorli, lo zucchero, un cucchiaio di farina e il latte; ponetela sul fuoco e, sempre mescolandola, cuocetela a fuoco medio-basso.
  • Dopo 3' circa unite il cioccolato, grattugiato, poi completate la cottura in altri 3-4' circa.
  • Lasciate raffreddare la crema, mescolando di quando in quando affinché la superficie non si rapprenda.
  • Incorporate infine 3 cucchiai di kirsch e la panna montata; farcite le tortine, ormai fredde, guarnitele con amarene sotto spirito e ciuffetti di panna montata, quindi servitele. 

Quanto nutre una porzione: 380 calorie

kirsch

Il kirsch o kirschwasser è un'acquavite con una gradazione alcolica sino al 45% ricavata dalle ciliegie. È prodotto prevalentemente nel Nord Europa ed in Svizzera; in Svizzera esiste un consorzio a tutela e garanzia del prodotto.

Le ciliegie mature vengono fatte fermentare insieme ai noccioli spezzettati: a fermentazione avvenuta inizia il processo di doppia distillazione. Per aumentare il grado alcolico talvolta può essere aggiunto dello zucchero. Il prodotto finito ottenuto può essere invecchiato in botti di frassino o in recipienti di terra cotta.

Il kirsch viene anche utilizzato come ingrediente in molte ricette culinarie; particolarmente nota ed apprezzata la cioccolata al kirsch.

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Meringata di more e lamponi
Anche il sapore del frullato di more può essere reso più “piccante” aggiungendo un bicchierino dello stesso liquore di lampone indicato per la salsa.

Ricetta per persone n.
6
Ingredienti:
 
300 g di meringhette pronte
400 g di more
370 g di panna montata
12 g di gelatina in fogli
foglie di menta
Per la salsa: 2 cestini di lamponi
1 bicchierino di liquore di lamponi
2 cucchiai di zucchero a velo




Preparazione: 30’


  • Lasciate ammorbidire i fogli di gelatina in una ciotola d’acqua.
  • Nel frattempo, frullate le more, passatele al setaccio, unitevi la gelatina mescolando fino a quando è del tutto liquefatta.
  • Spezzettate le meringhette pronte e mescolatele con la panna montata.
  • Tenete nel reparto più freddo del frigorifero fino al momento di servire.
  • Preparate la salsa: frullate i lamponi, passate il frullato al setaccio, aggiungete il bicchierino di liquore di lamponi, mescolate, aggiungete lo zucchero a velo, mescolate ancora.
  • Trasferite le meringhe in una grande coppa alternandole con la salsa di lamponi e le more frullate, guarnitela con alcune foglioline di menta, servitela a tavola con la salsa a parte.

Quanto nutre una porzione: 420 calorie
 
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marzo 28, 2013

tortine di cioccolato farcite con banane
  • Ingredienti: per 6 persone

Tortine:
farina g 75
zucchero g 75
cioccolato fondente g 50
2 uova
mandorle a lamelle
vanillina
burro
sale

Guarnizione:
gelato di banana
3 banane
burro
zucchero
menta fresca

Preparazione: 60’
  • Tortine: montate a lungo, con lo sbattitore elettrico, le uova con lo zucchero e un pizzichino di sale.
  • Appena il composto sarà gonfio e spumoso, unitevi il cioccolato fuso, tiepido, e la farina setacciata con la vanillina, mescolando l'impasto con un un cucchiaio di legno e con movimenti dal basso verso l'alto e viceversa, per non smontarlo.
  • Imburrate bene 6 anelli di cm 8 di diametro e rivestiteli con lamelle di mandorle, poi appoggiateli su una placca coperta da carta da forno e riempiteli con l'impasto preparato.
  • Passate la placca in forno a 200 °C per 20' circa, quindi sfornatela e sfilate gli anelli liberando, così, le tortine che lascerete raffreddare: sarà preferibile prepararle il giorno prima.
  • Guarnizione: riducete le banane a rondelle che rosolerete in padella con una noce di burro e un paio di cucchiaiate di zucchero.
  • Quindi farcite con parte di esse le tortine dopo averle tagliate a metà; ricomponetele, guarnitene la superficie con altre fettine di banane, una pallina di gelato e servitele completate da ciuffetti di menta fresca e le ultime rondelle di banana ancora disponibili.
  • Se non vi piace il gelato di banana, sostituitelo con quello di crema.

Quanto nutre una porzione: 341 calorie.
 
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tartellette alle mandorle
 
  • Ingredienti: per 4 persone

cioccolato al latte g 150
burro g 70
zucchero g 35
farina g 20
2 uova
mandorle a lamelle
sale
burro e farina per gli stampini


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Preparazione: 40’
  • Lavorate in una ciotola le uova con lo zucchero, la farina e un pizzico di sale, quindi aggiungete il cioccolato e il burro fusi insieme.
  • Imburrate e infarinate 4 stampini per tartellette da porzione.
  • Copritene il fondo con un dischetto di carta da forno e uno strato di lamelle di mandorle.
  • Versatevi sopra l'impasto preparato, equamente diviso, quindi infornate a 160 °C.
  • Cuocete per circa 20'.
  • Sfornate, sformate le tartellette e servitele tagliate a spicchietti.

Quanto nutre una porzione: 501 calorie
 
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Presnitz di Pasqua
Vuole la leggenda ormai storica che il nome deriverebbe dalla storpiatura di Preis Prinzessin, ovvero il “Premio Principessa” assegnato a una pasticceria triestina che realizzò un dolce a forma di chiocciola in onore della Principessa Sissi in visita alla città.
  • Ingredienti: per 6 persone

Per la pasta: 200 g di farina
40 g di burro
1 tuorlo
1 dl circa di acqua fredda
1 cucchiaio di olio
sale
 Per il panetto:
115 g di burro
50 g di farina
Per il ripieno:
250 g di noci tritate
120 g di mandorle tritate
120 g di pinoli
120 g di cedro tritato
100 g di uvetta
300 g di cioccolato tritato
160 g di zucchero
180 g di burro
1 arancia
1/2 dl di vino di Cipro
1/2 dl di moscato
2-3 cucchiai di maraschino
1 cucchiaio di rum
1 cucchiaio di Cointreau
vaniglia
Altri ingredienti:
1-2 tuorli
burro



 
Preparazione: 40’ + 17 ore di riposo + 30’ di cottura

  • Fate la pasta: disponete la farina a fontana, al centro mettete il tuorlo, il burro morbido, olio, acqua, sale, impastate, avvolgete la pasta nella pellicola e tenetela in frigo.
  • Preparate il panetto: amalgamate burro e farina, fatene un panetto, avvolgetelo nella pellicola e tenete in frigo 2 ore.
  • Preparate la base: stendete la pasta, avvolgetevi il panetto e date 6 giri uno dopo l’altro.
  • Lasciatela riposare 2 ore prima avvolta in un telo asciutto, poi in uno umido, infine chiusa tra due fondine tenetela in frigo 12 ore.
  • Preparate il presnitz: in una ciotola versate i liquori, immergetevi l’uvetta per 30 minuti, poi unite gli altri ingredienti del ripieno più succo e buccia grattugiata dell’arancia.
  • Dividete la pasta in due parti, stendetele a disco, adagiatele su tovaglioli infarinati, spennellatele col burro fuso freddo, sopra distribuite il ripieno, arrotolate, chiudete le estremità e girate i due involucri a spirale non troppo stretta.
  • Disponeteli sulla placca imburrata e infarinata, spennellateli col tuorlo diluito con poca acqua, teneteli in frigo 30 minuti, poi cuoceteli mezz’ora in forno a 200°.
  • Ritirate e lasciate raffreddare prima di servire

Quanto nutre una porzione: 1.687 calorie
 
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marzo 27, 2013

dolce di Pasqua
Miele, panna acida, burro, zucchero, frutta secca, cereali, marmellate (come quella di mirtilli) e grandi tazze di tè aromatizzato nel samovar, sono gli ingredienti principali dei dolci russi. Tante torte, ma anche frittelle e budini. Le torte, oltre a quelle ricche dei pasticcieri dell’epoca degli zar, sono semplici e utilizzano i prodotti del territorio, come il formaggio in questa ricetta pasquale.
  • Ingredienti: per 4 persone

1 kg di giuncata
125 ml di panna acida densa
120 g di zucchero
120 g di mandorle sbucciate
100 g di burro
vaniglia
sale



Preparazione: 30’ 
  • Questo tipico dolce russo va preparato con due giorni di anticipo sulla Pasqua.
  • La sera prima di preparare il dolce appendete la giuncata in un sacchetto sopra una ciotola per far sgocciolare tutto il liquido.
  • Il giorno dopo, in una ciotola lavorate a crema il burro con lo zucchero.
  • Passate la giuncata al setaccio, aggiungetevi la panna acida, la crema di burro, la vaniglia, un pizzico di sale, le mandorle sbollentate e tritate.
  • Mescolate con cura.
  • Foderate uno stampo con un leggero telo di mussola, versatevi il composto preparato, coprite il dolce con i lembi della mussola, fermateli con una tavoletta di legno e sopra mettete un peso.
  • Riponete in frigorifero.
  • Il giorno di Pasqua rovesciate delicatamente la “Passcha” sul piatto da portata e servitela con intorno uova sode dipinte.

Quanto nutre una porzione: 1.066 calorie


 
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marzo 26, 2013

nuvolette in coppa
Ci sono molti modi per riutilizzare i pezzetti, piccoli o grandi, che avanzano a Pasqua. Conservato al fresco in contenitori ben chiusi, non solo il cioccolato dura a lungo e si mantiene per le future merende ma, come abbiamo fatto noi, si può usare per realizzare golosi dessert. Fondente e al latte, grattugiato o sciolto a bagnomaria, infatti, diventa l’ingrediente di base inedite tortine e fantasiosi dolci al cucchiaio.
  • Ingredienti: per 4 persone

"Nuvolette": albumi g 100
zucchero g 100
cioccolato fondente, grattugiato g 60
latte
sale
Guarnizione:
crema inglese g 250
zucchero
nocciole
cacao

Preparazione: 50’
 
  • Nuvolette: mescolate lo zucchero con il cioccolato.
  • Montate gli albumi in neve ben soda con un pizzichino di sale.
  • Unitevi 3 cucchiaiate del misto di cioccolato, quindi prendete il composto a cucchiaiate e gettatelo in acqua e latte in ebollizione.
  • Mescolati in parti uguali.
  • Scolate quindi le nuvolette appena rapprese.
  • Servitele in coppa, su uno strato di crema, guarnite con nocciole, cacao e decori di zucchero caramellato.

Quanto nutre una porzione: 364 calorie

Vino consigliato: Vino dolce passito o liquoroso, caldo di alcol, abbastanza fresco di acidità: Vernaccia di Oristano liquoroso, Marsala riserva, Vin Santo del Chianti Classico Occhio di Pernice
Vernaccia di Oristano liquoroso
 
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Dolce di mango e colomba pasquale
 
  • Ingredienti: per 10 persone

500 g di colomba pasquale
Grand Marnier
300 g di mango frullato
200 g di latte
50 g di latte di mandorle
50 g di zucchero
600 g di panna montata
8 fogli di gelatina
50 g di mandorle a filetti
1 mango tagliato a fettine
zucchero a velo



Preparazione: 30’ + 3 ore di frigo + 15’ di cottura
  • Lasciate ammorbidire la gelatina in una ciotola d’acqua fredda.
  • Togliete la crosta alla colomba, tagliatela a cubetti, insaporiteli con un po’ di Grand Marnier.
  • Frullate il mango con lo zucchero e passate il frullato al colino.
  • Fate bollire il latte con il latte di mandorle, unite la gelatina strizzata, ritirate e quando il composto è diventato tiepido unitevi il frullato di mango, poi la panna montata e, infine, i cubetti di colomba.
  • Foderate uno stampo della capacità di due litri con la pellicola trasparente, versatevi l’impasto, mettete in frigorifero per almeno tre ore.
  • Sformate la charlotte e decoratela con il mango tagliato a fettine e con le mandorle tostate in forno e spolverizzate con un po’ di zucchero a velo.

Quanto nutre una porzione: 532 calorie

 
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marzo 25, 2013

coupelle all'amaretto
Ci sono molti modi per riutilizzare i pezzetti, piccoli o grandi, che avanzano a Pasqua. Conservato al fresco in contenitori ben chiusi, non solo il cioccolato dura a lungo e si mantiene per le future merende ma, come abbiamo fatto noi, si può usare per realizzare golosi dessert. Fondente e al latte, grattugiato o sciolto a bagnomaria, infatti, diventa l’ingrediente di base inedite tortine e fantasiosi dolci al cucchiaio.
  • Ingredienti: per 4 persone

8 coupelle pronte
panna fresca g 150
cioccolato al latte g 50, più scagliette per decorare
amaretti sbriciolati
cacao in povere

Preparazione: 20’
  • Fate sciogliere a bagnomaria g 50 di cioccolato al latte mescolato con la panna.
  • Lasciate raffreddare il composto in frigo poi montatelo in crema spumosa alla quale va incorporata una cucchiaiata di amaretti sbriciolati.
  • Distribuite la crema nelle coupelle, facendola scendere da una tasca di tela con bocchetta grossa, spizzata.
  • Guarnite le coupelle con scaglie di cioccolato, una spolveratina di cacao, quindi servitele subito.

Quanto nutre una porzione: 268 calorie

Vino consigliato:Vino dolce liquoroso, molto caldo di alcol, profumato: Malvasia delle Lipari Liquoroso, Moscato di Cagliari liquoroso, Moscato di Pantelleria liquoroso
Malvasia delle Lipari Liquoroso

 
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Coniglietti-di-Pasqua
 
  • Ingredienti: per 20 biscotti

300 g di farina
150 g di burro
150 g di zucchero
50 g di cacao
1 uovo
1 tuorlo
sale

Preparazione: 20’ + 3 ore di frigo + 20’ di cottura

  • In una ciotola lavorate il burro ammorbidito con lo zucchero, il cacao e un pizzico di sale fino a ottenere una crema.
  • Quindi incorporatevi l’uovo e il tuorlo e, a pioggia, la farina, amalgamate bene.
  • Trasferite il composto sul piano di lavoro, lavorate ancora qualche minuto con le mani, avvolgetelo con la pellicola trasparente e tenete in frigorifero per tre ore.
  • Ritirate, stendete la pasta allo spessore di quattro-cinque millimetri e, con le formine per biscotti a forma di coniglietto, ritagliatevi tanti biscottini.
  • Trasferite i coniglietti sulla placca foderata con l’apposita carta, cuocete in forno caldo a 180° per circa venti minuti.
  • Ritirate, fate raffreddare e servite.

Quanto nutre una porzione: 423 calorie


 
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marzo 24, 2013

colomba alle mandorle
 
  • Ingredienti: per 6 persone

300 g di farina di mandorle
130 g di farina
300 g di zucchero
8 albumi
200 g di scaglie di mandorle
160 g di burro
zucchero a velo


 
Preparazione: 15’  + 50’ di cottura


  • Togliere la calotta superiore alle arance e svuotarle della polpa.
  • Da questa ottenere il succo occorrente ed unirlo a quattro cucchiai del liquore.
  • Mescolare al gelato e riempire le arance con questo per 3/4.
  • Porre le arance nel freezer a gelare.
  • Spruzzare col liquore rimasto i canditi, porli in un recipiente coperto e metterli nel frigo per circa due ore.
  • Montare a neve ben soda gli albumi aggiungendo alla fine alcuni cucchiai di zucchero a velo.Accendere il forno al massimo.
  • Togliere le arance dal freezer e riempirle con i canditi.
  • Con una tasca da pasticcere fare un cappello alle arance con la meringa preparata, porre le arance dentro una teglia e passarle nel forno per circa 5 minuti.
  • La meringa deve colorire ma il gelato non deve sciogliersi; rimettere le arance nel freezer fino a mezz’ora prima di servire.

Quanto nutre una porzione: 994 calorie

Vino consigliato: Asti spumante
asti spumante Costiglioe_Bricco_Lu
Asti o Asti Spumante è un vino spumante dolce, a DOCG. Insieme al Lambrusco e al Prosecco, è il vino italiano maggiormente esportato all'estero. Da notare che Asti spumante e Moscato d'Asti, pur facendo parte della medesima DOCG ed essendo ambedue espressioni di Moscato bianco, sono due vini diversi: il primo è uno spumante, il secondo no. Il vino ha dato il nome a un bicchiere: la Coppa Asti.
 
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marzo 23, 2013

Cantucci al miele e caffè
E’ un errore identificare i cantucci con i biscotti di Prato. I primi sono molto più antichi e, nel tempo, i pasticcieri si sono esercitati in rivisitazioni sugli uni e sugli altri con aggiunte di sapori. Entrambi, però, si servono sempre accompagnati col Vin Santo
  • Ingredienti: per 25 cantucci

Per circa 25 cantucci:
400 g di farina
100 g di miele d’acacia
100 g di mandorle
4 uova
1/2 tazzina di caffè
1/2 bustina di lievito



Preparazione: 30’ 
  • Preriscaldate il forno a 200°.
  • Nel frattempo, foderate la placca con l’apposita carta.
  • Preparate il caffè.
  • Sul piano di lavoro setacciate a fontana la farina mescolata con il lievito, al centro sgusciate le uova, versate il miele, il caffè.
  • Aggiungete le mandorle intere con la loro pellicina scura.
  • Impastate, ricavate dalla pasta alcuni rotolini spessi tre centimetri, schiacciateli.
  • Disponeteli sulla teglia foderata.
  • Cuocete fino a quando la superficie è dorata, circa 10-15 minuti.
  • Ritirate, tagliate a losanghe i rotolini ancora caldi, lasciateli raffreddare.
  • Trasferiteli su un piatto da dolci o conservateli in una scatola di latta.

Quanto nutre una porzione:83 calorie.
 
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