Ricetta per persone n.
6
Ingredienti:
300 g di torrone bianco
100 g di ciliegine candite
3 uova
60 g di zucchero
35 cl di panna
1/2 bicchierino di brandy
Preparazione: 25’ + 12 ore in freezer
- In una larga ciotola sbattete i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto bianco e spumoso.
- Incorporatevi il torrone tritato, le ciliegine candite tagliate a pezzettini e il brandy.
- Montate a neve soda gli albumi.
- Montate la panna.
- Delicatamente incorporate entrambi al composto di torrone.
- Foderate uno stampo da plum-cake con la pellicola trasparente, versatevi il composto, pareggiatelo con una spatola.
- Tenete in freezer per una notte.
- Sformate il semifreddo sul piatto da portata mezz’ora prima di servirlo a tavola, dove lo presenterete con le prime sei fettine già tagliate.
Quanto nutre una porzione: 588 calorie
Vino consigliato: Moscato d'Asti
Da notare che Asti spumante e Moscato d'Asti, pur facendo parte della medesima DOCG ed essendo ambedue espressioni di Moscato bianco, sono due vini diversi: il primo è uno spumante, il secondo non è uno spumante. Spesso sono confusi dal consumatore nonché, cosa più grave, dai ristoratori.
In effetti il Moscato d'Asti, non subendo la presa di spuma, è caratterizzato talvolta da una lieve frizzantezza naturale (si dice che è "vivace") oppure è tranquillo. Il disciplinare prevede entrambe le possibilità.
La zona di produzione del vino "Asti spumante" e "Moscato d'Asti" è compresa nei territori di 52 Comuni delle province di Asti, Cuneo e Alessandria.
Prodotto quasi esclusivamente da aziende di dimensioni medio piccole o da cantine cooperative che trasformano solamente le uve dei propri vigneti, il Moscato d'Asti ha raggiunto livelli qualitativi straordinari grazie alla diffusione della moderna tecnologia enologica, in particolare quella del freddo, che ha consentito di mantenere nel vino gli aromi ed i sapori del frutto e, nello stesso tempo, di stabilizzare il prodotto permettendone la conservazione ed il trasporto.
Storia, tradizione, dedizione imprenditorialità geniale, applicazione e ricerca continua lo mantengono prezioso esaltandone le peculiari caratteristiche.
La denominazione di origine controllata e garantita "Asti" (unico disciplinare) è riservata a due vini:
a) il vino spumante ("Asti" o "Asti spumante");
b) il vino bianco non spumante ("Moscato d'Asti").
Il Consorzio dell'Asti tutela anche il Moscato d'Asti che, pertanto, è sottoposto agli stessi controlli da sempre messi in atto sull'Asti Spumante. Con la D.O.C.G., inoltre, molte aziende vitivinicole dirette produttrici si sono iscritte al Consorzio che ha costituito al suo interno suo interno il Consiglio del Moscato d'Asti al fine di tutelare il prodotto dalle imitazioni e per far crescere il livello qualitativo e valorizzare l'immagine, peraltro già alta, del prodotto.
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