Ingredienti: per 8 persone
frutti di bosco g 200
8 savoiardi morbidi
Crema:
mascarpone g 250
zucchero semolato g 25
zucchero a velo g 25
2 uova
sale
Salsa:
fragole g 200
frutti di bosco g 200
zucchero g 100
- Salsa:
- Fate bollire in una padella per 3' lo zucchero con g 100 di acqua.
- Unite i frutti di bosco, fate riprendere il bollore, togliete dal fuoco e lasciate raffreddare.
- Infine frullate la salsa con le fragole e passatela al setaccio.
- Crema:
- Montate a neve gli albumi con un pizzico di sale, lo zucchero a velo e incorporateli al mascarpone.
- Montate i tuorli con lo zucchero semolato e uniteli poi al composto di mascarpone.
- Aggiungete i frutti di bosco, conservandone alcuni.
- Distribuite nelle coppette uno strato di crema e sistematevi sopra i savoiardi passati nella salsa.
- Coprite con la crema rimanente a ciuffetti e decorate con frutti di bosco.
Quanto nutre una porzione: 285 calorie.
Vino consigliato: Passito con aromi di frutta matura come il Trentino Moscato rosa
L’Alto Adige è da sempre una regione dedita alla viticoltura e alla vinificazione; non è certo un caso se i Romani scoprirono proprio in questa terra come conservare il vino in botti di legno anziché in anfore.
L’Alto Adige testimonia l’importanza avuta dai conventi nel corso del Medioevo, quando la viticoltura in questa regione sopravvisse soltanto grazie all’attività dei monaci benedettini e di altre congregazioni religiose. Tuttora alcune abbazie di antichissime origini sono annoverate tra i migliori produttori di vini altoatesini.
La vasta DOC Alto Adige contempla la produzione di un grande vino dolce rosso: il Moscato Rosa Passito.
La zona di produzione di questo eccellente vino da meditazione si concentra soprattutto nei comuni di Caldaro, Appiano, Egna, Termeno, Laives, Magré, Malles, Bolzano, Ora e Cortaccia.
Il Moscato Rosa Passito si ottiene da uve Moscato Rosso (minimo 95%); il vitigno fa parte della numerosa famiglia dei moscati e pare abbia origine greca. In Alto Adige tali uve sono più comunemente chiamate Rosenmuskateller.
Il vino dolce che si ottiene nasce dall’appassimento delle uve, ed è definito Moscato Rosa Passito e deve avere gradazione minima 16%. Il nome Moscato Rosa è un evidente rimando al profumo di rosa che si percepisce nel vino.
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