La versione moderna del panpepato risale, presumibilmente, al '700. Il termine “panforte” appare, per la prima volta, agli inizi del XIX secolo quando Ugo Foscolo, in una lettera del 1813, ricorda di aver ricevuto in omaggio dalla “Donna gentile Quirina Magiotti Mocenni[...] panforti e parecchi fiaschetti di Montalcino”.
Ciò fa desumere che già nel secolo precedente qualche intraprendente speziale abbia effettuato esperimenti sul tradizionale dolce medioevale, ricavandone una versione più delicata, senza pepe e arricchito di canditi. Le affinità tra i due dolci finirono per far accostare fra loro anche le rispettive definizioni lessicali, generando l'equivoco che panforte e panpepato fossero la stessa cosa.
Procedendo nella ricerca di ricette sempre più nuove, si giunse nel 1887 all'invenzione del panforte bianco. Pare che quell'anno, in occasione della visita a Siena della regina Margherita e del Re Umberto di Savoia, un maestro di cerimonia abbia cambiato nuovamente gli ingredienti del panforte utilizzando canditi più chiari e ricoprendo il dolce con uno strato di zucchero a velo. In onore della sovrana questo tipo di panforte fu denominato “Margherita” ed è rimasta la versione più tradizionale e conosciuta.
Ciò fa desumere che già nel secolo precedente qualche intraprendente speziale abbia effettuato esperimenti sul tradizionale dolce medioevale, ricavandone una versione più delicata, senza pepe e arricchito di canditi. Le affinità tra i due dolci finirono per far accostare fra loro anche le rispettive definizioni lessicali, generando l'equivoco che panforte e panpepato fossero la stessa cosa.
Procedendo nella ricerca di ricette sempre più nuove, si giunse nel 1887 all'invenzione del panforte bianco. Pare che quell'anno, in occasione della visita a Siena della regina Margherita e del Re Umberto di Savoia, un maestro di cerimonia abbia cambiato nuovamente gli ingredienti del panforte utilizzando canditi più chiari e ricoprendo il dolce con uno strato di zucchero a velo. In onore della sovrana questo tipo di panforte fu denominato “Margherita” ed è rimasta la versione più tradizionale e conosciuta.