Il seitan è un impasto, altamente proteico, ricavato dal glutine del grano di tipo tenero o farro o khorasan.
È adatto per un'alimentazione vegetariana o di semplice riduzione di cibi di origine animale e di colesterolo e grassi.
Il seitan contiene pochi grassi (1.5%); comunque la composizione in amminoacidi delle sue proteine è a basso valore biologico, dato che il glutine è una proteina sbilanciata, contenendo una scarsa quantità dell'amminoacido essenziale lisina.
Ingredienti: per 4 persone
40 g di farina di castagne
60 g di farina di frumento tipo 00
3 cucchiai di olio di oliva extra vergine
½ cucchiaino di sale
acqua
Per il ripieno
170 g di ricotta di vacca
170 g di ricotta di pecora
200 g di seitan
1 carota
1 costa di sedano
1 scalogno
4 cucchiai di olio di oliva extra vergine
1 rametto di timo
1 rametto di rosmarino
2 cucchiaini di sale
Preparazione:
È adatto per un'alimentazione vegetariana o di semplice riduzione di cibi di origine animale e di colesterolo e grassi.
Il seitan contiene pochi grassi (1.5%); comunque la composizione in amminoacidi delle sue proteine è a basso valore biologico, dato che il glutine è una proteina sbilanciata, contenendo una scarsa quantità dell'amminoacido essenziale lisina.
Ingredienti: per 4 persone
40 g di farina di castagne
60 g di farina di frumento tipo 00
3 cucchiai di olio di oliva extra vergine
½ cucchiaino di sale
acqua
Per il ripieno
170 g di ricotta di vacca
170 g di ricotta di pecora
200 g di seitan
1 carota
1 costa di sedano
1 scalogno
4 cucchiai di olio di oliva extra vergine
1 rametto di timo
1 rametto di rosmarino
2 cucchiaini di sale
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Preparazione:
- In una ciotola mescolate la farina di castagne e la farina bianca, aggiungete il sale e l'olio, e, sempre mescolando con una frusta a mano o elettrica, man mano allungate con acqua a temperatura ambiente.
- L'impasto deve essere morbido e fluido, in modo che crei un velo aderente sul dorso di un cucchiaio
- Prendete un padellino antiaderente di circa 25 cm di diametro, scaldatelo e quindi versate un mestolino d'impasto in modo da coprire la superficie del padellino, rimanendo comunque sottile.
- Quando si vedrà quasi staccare la superficie dell'impasto, girate la crepe e terminate la cottura.
- Tenete in caldo in un tovagliolo, ripetendo il procedimento fino a esaurimento della pastella.
- Mondate, lavate e asciugate tutte le verdure per il ripieno, quindi tritatele o tagliatele a piccoli dadini.
- In un tegamino unite l'olio con le verdure tritate, fatele rosolare leggermente con un cucchiaio di acqua.
- Aggiungete il seitan tritato, cuocete per qualche minuto, quindi salate e aromatizzate con gli aromi freschi tritati.
- Infine, a fuoco spento, aggiungete la ricotta, amalgamate il composto e farcite le crepes, chiudendole prima a metà e poi un'altra volta a metà.
- Disponete le crepes in una pirofila da forno con della salsa ai funghi, oppure da sole facendole dorare in superficie con un po' d'olio extra vergine e scagli e di parmigiano a piacere, infornate a 180 °C per pochi minuti e servitele calde
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Il seitan, come il tofu, è un alimento vegetale tipico della tradizione orientale che negli ultimi anni è sempre più noto in Italia e in Europa soprattutto grazie alla diffusione dell’alimentazione vegetariana, vegana e macrobiotica.
RispondiEliminaIl seitan ha origini orientali: è un alimento tipico della tradizione culinaria giapponese dove, in origine, si diffuse come cibo della disciplina zen sotto il nome di kofu, che significa “glutine di grano”. Furono proprio dei monaci buddisti ad inventare questo nuovo cibo. La parola seitan viene invece coniata dall’esperto di macrobiotica George Osawa per indicare un cibo “giusto”, nel sostituire la carne, nel non inquinare ma soprattutto “giusto” perché alla portata di tutti.
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