La tradizione dei dolci di Natale è talmente varia in Italia che, da nord a sud, sono presenti una miriade di dolci tutti diversi e deliziosi: il torrone, il panettone, il croccante, il pandoro, gli struffoli sono solo alcuni dei dolci di Natale più conosciuti ed apprezzati.
Se anche tu sei alla ricerca del perfetto dolce di Natale per impreziosire ed allietare la tua tavola delle feste, sei nel posto giusto.
In questa sezione troverai tantissimi dolci di Natale, dai più tradizionali ai più fantasiosi, per stupire i tuoi ospiti durante le feste.
Molti di questi dolci di Natale possono diventare delle graditissime idee regalo a tema culinario per fare la felicità di golosi e buongustai.
Scopri tutte le gustose ricette di Dolci e dessert per Natale facili da preparare e ottime in ogni occasione con la cucina di Il Mondo dei Dolci.
Ingredienti:
Per la pasta: 1 kg di farina
100 g di zucchero semolato
2 uova
vino bianco secco
100 g d’olio
Per il ripieno: 500 g di mandorle tostate e tritate con la buccia
zucchero
30 g di uvetta
cannella
25 g di cacao
1 chiodo di garofano
marmellata di uva
olio
Per decorare:
zucchero
cannella
Preparazione: 50’ + 10 ore di riposo + 15’ di cottura
Quanto nutre una porzione: 1517 calorie
Se anche tu sei alla ricerca del perfetto dolce di Natale per impreziosire ed allietare la tua tavola delle feste, sei nel posto giusto.
In questa sezione troverai tantissimi dolci di Natale, dai più tradizionali ai più fantasiosi, per stupire i tuoi ospiti durante le feste.
Molti di questi dolci di Natale possono diventare delle graditissime idee regalo a tema culinario per fare la felicità di golosi e buongustai.
Scopri tutte le gustose ricette di Dolci e dessert per Natale facili da preparare e ottime in ogni occasione con la cucina di Il Mondo dei Dolci.
Ingredienti:
Per la pasta: 1 kg di farina
100 g di zucchero semolato
2 uova
vino bianco secco
100 g d’olio
Per il ripieno: 500 g di mandorle tostate e tritate con la buccia
zucchero
30 g di uvetta
cannella
25 g di cacao
1 chiodo di garofano
marmellata di uva
olio
Per decorare:
zucchero
cannella
Dattero deriva dal greco dàktulos che significa dito. Grazie al notevole contenuto zuccherino, dal 63 al 72%, si conservano molto a lungo.
Per gli Ebrei la palma dei datteri è simbolo di benedizione divina e giustizia. Per i Cristiani la pianta assume significati di vittoria e immortalità: la "domenica delle palme" tuttora annuncia la Resurrezione. Anche per gli Arabi è sacra e utile: per gli agricoltori di un tempo aveva 360 impieghi.
Preparazione: 50’ + 10 ore di riposo + 15’ di cottura
- Il giorno prima preparate il ripieno: in una terrina mettete le mandorle, il cacao, un pizzico di cannella, un chiodo di garofano e zucchero quanto basta per dare al composto un sapore gradevole; l’uvetta deve essere ammorbidita in acqua calda e aggiunta al ripieno solo quando questo viene utilizzato.
- Preparate la pasta: disponete la farina a fontana, mettete al centro le uova, lo zucchero, l’olio e il vino leggermente intiepidito, l’impasto deve risultare morbido, liscio e compatto.
- Stendetelo a rettangoli sottili, larghi 15 centimetri e lunghi 35.Spennellate d’olio i rettangoli evitando di arrivare ai margini.
- Al centro di ogni rettangolo mettete un po’ di marmellata e sopra cospargete il ripieno preparato.
- Chiudete le sfoglie ripiegando prima un margine e poi l’altro, formate delle piccole girandole non troppo strette e lasciatele asciugare per almeno 8-10 ore.
- Disponete le sfogliatelle in una teglia a bordi bassi foderata con carta da forno, spruzzatele con un po’ d’acqua oppure sfioratele delicatamente con la mano bagnata, cospargete la superficie di zucchero e cannella e cuocete in forno caldo a 180° per 15 minuti circa.
- Non devono prendere colore, ma solo asciugare. Servitele tiepide o fredde.
Zona di produzione : Come dice il nome stesso della DOC , il vino Primitivo di Manduria DOC viene prodotto in una zona che ha come "epicentro" Manduria , in provincia di Taranto , sebbene alcuni dei comuni citati nel disciplinare di produzione rientrino nella provincia confinante di Brindisi.
Si tratta di una regione caratterizzata da roccia calcarea tufacea e argilla. Si tratta spesso di zone a ridosso del Mar Ionio e in alcuni casi direttamente a ridosso del mare , come il Dunico e gli altri vini della Masseria Pepe , con i vitigni praticamente piantati al confine con le dune sabbiose della spiaggia.
Abbinamenti consigliati :
Il Primitivo di Manduria Secco è un vino da pasto che si abbina con piatti saporiti e strutturati come salumi , formaggi piccanti , carni di maiale e primi a base di Ragù come le immancabili orecchiette.
Il Primitivo di Manduria Dolce Naturale è un vino da meditazione che si sposa bene sia con pasticceria secca che con formaggi duri stagionati.
Il Primitivo di Manduria Liquoroso Dolce , invece , si abbina meglio a pasticceria più elaborata come torte a base di creme.
Quanto nutre una porzione: 1517 calorie
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