La crostata norvegese con mandorle e prugne è un dolce molto gustoso e particolare, ideale per una merenda dal sapore un po' esotico. Vediamo ora come prepararla.
Il tè verde matcha, proveniente dall'oriente, è il protagonista di questa ricetta per realizzare dei raffinati dolcetti in stile giapponese.
Ingredienti:
200 gr farina 00
125 gr burro
1 cucchiaio da the raso di lievito per dolci
120 gr zucchero semolato
1 bustina zucchero vanigliato
poche gocce di estratto di mandorle
2 chiodi di garofano
1 cucchiaio da the di cannella in polvere
1 chiara d'uovo
1 rosso d'uovo
50 gr di mandorle o nocciole tritate finemente
marmellata di prugne o mirtilli o altro gusto a piacimento
1 tuorlo d'uovo
1 cucchiaio da the di latte
Preparazione:
- Su una spianatoia mettere la farina setacciata insieme al lievito per dolci.
- Aggiungere il burro a tocchi riscaldato a temperatura ambiente e con le mani impastarlo con la farina fino a quando non si fonde con essa, formando un impasto molto frollo (prenderlo fra le mani e sfregare fino a che non si stacca).
- Fare un incavo nel mezzo e metterci il tuorlo, il bianco dell'uovo, i chiodi di garofano le mandorle o le nocciole tritate finissime e la cannella in polvere.
- Lavorare il tutto rapidamente con le mani e formare una palla.
- Nel caso dovesse attaccarsi far riposare in frigo per 15 minuti.
- Stendere con il matterello nella forma di una tortiera di 24 cm di diam.
- Foderare la tortiera con carta da forno.
- Ritagliare l'impasto (attenzione che è molto friabile) della grandezza della tortiera con 2 cm di lato.
- Coprire con la marmellata che si è scelta.
- Con il resto dell'impasto rimasto ricavare delle strisce e posarle a grata sulla marmellata.
- Sbattere il tuorlo con il latte e spennellare l'impasto.
- Far cuocere in forno ventilato per 35/40 minuti a 200°C.
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Negli ultimi anni l'attenzione dei media internazionali verso la cultura scandinava è salita vertiginosamente, grazie anche al crescente apprezzamento per la cucina norvegese. Con enfasi su pesce fresco locale, carne e selvaggina serviti con sapori agrodolci, la cucina norvegese oggi è un misto di influenze tradizionali e globali. I pesci possono essere preparati in quasi tutti i metodi di cottura conosciuti: frittura, stagionatura, salagione, cottura alla griglia e affumicatura. Piatti di carne tendono ad essere arrostiti, brasati, stufati o fritti, a seconda del taglio e della ricetta. Le verdure vengono di solito bollite o brasate. Tuberi, zuppe di pesce e carne e stufati sono il collegamento al passato agricolo della Norvegia, ancora popolari al giorno d'oggi.
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